Abstract
Luciano Floridi ha ripetutamente sottolineato come lo sviluppo della moderna infosfera implichi la comparsa di un nuovo tipo di essere umano. Da qui discende, secondo lo studioso italiano, la necessità di sviluppare una nuova antropologia filosofica. A seguito di un'analisi della posizione di Floridi, il saggio prova a capire se l'antropologia filosofica classica possa essere in qualche modo utile nel descrivere l'evoluzione del mondo contemporaneo, principalmente nei suoi significati informazionali. Di conseguenza, le dottrine di Floridi saranno confrontate con quelle dei tre maestri dell'antropologia novecentesca - Max Scheler, Helmuth Plessner, Arnold Gehlen - allo scopo di individuare anticipazioni e possibili confutazioni.
