Abstract
Il paper presenta una ricostruzione sistematica della nozione di razzializzazione quale uno degli approcci teorici oggi più promettenti per esplorare il razzismo come costruzione sociale e giuridica. Nelle società europee contemporanee, post-razziali, in cui la nozione storico-biologica di razza è colpita da tabù ed è stata scientificamente confutata, e vige una generale negazione degli atteggiamenti e dei comportamenti apertamente razzisti, il razzismo continua a prosperare. L'antirazzismo richiede, per queste ragioni, un cambio di paradigma e la razzializzazione può offrire un terreno ideale a questo scopo. Essa chiarisce, ad esempio, come le nozioni essenzializzate e naturalizzate di cultura, identità, religione, status migratorio abbiano sostituito la 'razza' negli attuali discorsi e nelle attuali pratiche razzializzanti. Quattro meccanismi fondamentali della razzializzazione - epistemico, assiologico, ideologico, repressivo - vengono illustrati in modo analitico ed esplorati nelle loro interconnessioni. Le principali funzioni socio-economiche e politiche della razzializzazione sono ugualmente oggetto di analisi, allo scopo di chiarire chi approfitta della diffusione del razzismo e quali interessi devono essere messi in questione per ridurre l'ingiustizia razziale.