Abstract
La didattica del diritto appare chiamata, in particolare in questo momento storico, fluido e in continuo movimento, ad accettare la sfida di attivare quel processo di conoscenza della cultura giuridica e di maturazione di uno sguardo sul sé e sull’alterità, sotto la lente prospettica del diritto, attraverso il quale può risultare possibile formare davvero cittadini e cittadine capaci di cogliere e affrontare la complessità, sviluppando nel contempo una postura responsabile, solidale e attente al bene comune. Partendo da una breve riflessione sui principali cardini del pensiero di John Dewey in materia di educazione alla cittadinanza democratica, il presente contributo intende soffermarsi sulle dimensioni metodologiche e sulle prospettive epistemologiche che il docente di diritto dovrebbe integrare per riuscire a concretizzare la finalità educativo-solidale alla base della didattica giuridica.