Resumen
Nella prospettiva dantesca del Paradiso si aggrumano elementi o concetti di grande pregnanza. Tra essi: punto, angeli, amore, cosmo. La provocazione nel lettore moderno provoca lo straniamento per cui la visione cosmica subisce una tentazione interpretativa cosmologica. A partire dal punto divino, metaforico atomo di pura energia la cui ‘amorosa’ deflagrazione genera l’universo, l’articolo analizza le prospettive, diverse ma complementari, secondo le quali Dante descrive la struttura del cosmo, metafisica nel canto XXVIII (le gerarchie angeliche delle sfere celesti) e teogonica nel XXIX (la creazione dell’universo).