Abstract
Nel contesto contemporaneo, la musica, con le sue onde acustiche, i momenti di silenzio e i paesaggi uditivi, funge da specchio privilegiato che riflette i concetti filosofici di Gaston Bachelard sull’intimità spaziale e la dialettica del tempo. Questo studio si interroga sull’intersezione tra la musica e la filosofia bachelardiana, esplorando il modo in cui la musica incapsula ed esprime queste idee profonde.
La ricerca si propone di indagare se i movimenti musicali contemporanei, come la musica spettrale, la musica minimale o l’ambient, possano essere analizzati attraverso la lente della filosofia di Gaston Bachelard. Questa indagine ci porta a chiederci come la musica, con le sue molteplici dimensioni, incarni e trasmetta l’intricata interazione tra spazio e tempo, così come delineata dal quadro filosofico di Bachelard.