Sulla rivista

Focus e Scopo

Studi Bachelardiani è una rivista scientifica open access peer-reviewed che si propone di promuovere la ricerca interdisciplinare e il dibattito sulla filosofia e l’eredità critica di Gaston Bachelard. Studi Bachelardiani mira a diventare un forum internazionale per gli studiosi interessati al pensiero di Bachelard ma anche alle tematiche contemporanee all’incrocio tra scienza ed estetica. La rivista incoraggia, approcci cross-culturali e poliedrici che trascendono i confini tra epistemologia ed estetica e le barriere tra differenti tradizioni.

L’obiettivo di Studi Bachelardiani è di proseguire il dialogo che Bachelard ha instaurato con diversi ambiti disciplinari, promuovendo, alle luce di prospettive attuali, discussioni che incrocino il pensiero bachelardiano con i vari campi delle scienze naturali (fisica, chimica, matematica, biologia, biologia, medicina, psicologia, neuroscienze, ecc.) e umane (letteratura, arti, estetica, etica, etica, sociologia, antropologia, geografia, religione, ecc.), nonché con orizzonti interdisciplinari come quelli degli studi culturali, visivi, politici e ambientali.

La rivista ha una cadenza semestrale, primavera e autunno, e accoglie articoli accademici e recensioni orientate all’attualità bachelardiana. Ogni numero comprende dei contributi suddivisi in una sezione monografica, La lettera, dedicata all’analisi di argomenti strettamente connessi al lavoro di Bachelard e una sezione tematica, Lo sprito, dedicata all’attualizzazione del suo pensiero, oltre a una miscellanea. La rivista, inoltre, si arricchisce di documenti d’archivio, discussioni, interviste, lavori creativi, recensioni.
I Call for papers sono regolarmente annunciati sul sito web della rivista.

SEZIONE POLICY

Sezione Policy

Editoriale
*Open submission; *Indexed; Peer Reviewed

La Lettera
*Open submission; *Indexed; *Peer Reviewed

Lo Spirito
*Open submission; *Indexed; *Peer Reviewed

Per ulteriori letture

*Open submission; *Indexed; Peer Reviewed

Varia
*Open submission; *Indexed; *Peer Reviewed

Archivi
*Open submission; *Indexed; Peer Reviewed

Risonanze
*Open submission; *Indexed; Peer Reviewed

Note critiche
*Open submission; *Indexed; Peer Reviewed

Iconografia

*Open submission; *Indexed; Peer Reviewed

Processo Peer Review

Il processo di peer-review contribuisce allo sviluppo e all’espansione di una rete scientifica coerente e rigorosa e offre una garanzia della qualità del lavoro degli autori e delle istituzioni che li sostengono.
Le proposte ricevute sono valutate in primo luogo dal/i curatore/i del numero, dai Direttori della rivista e dai membri del comitato editoriale. Se, in base a originalità, interesse e coerenza con le linee guida esposte nei cfp monografici o con la linea editoriale della rivista per la sezione Varia, il manoscritto è ritenuto idoneo alla pubblicazione viene inviato ad almeno due revisori scelti per la loro competenza in materia e l’assenza di conflitti di interesse (si veda il codice etico). In caso di giudizi contrastanti, i contributi sono sottoposti ad un terzo revisore.
I risultati della prima valutazione sono comunicati per mail agli autori entro 30 giorni dalla scadenza del relativo cfp.
Le proposte che passano alla fase di valutazione seguono un processo di revisione tra pari a ‘doppio cieco’, in cui sia i revisori che gli autori sono anonimi. La valutazione, come dettagliato nella scheda di peer review, tiene conto delle seguenti caratteristiche: originalità e qualità scientifica del contributo, solidità metodologica, chiarezza e coerenza espositive, adeguatezza dei riferimenti bibliografici. Gli esiti del processo di revisione (accettazione, invito a rivedere, rifiuto) sono comunicati agli autori entro 30 giorni dai termini di consegna dei contributi stabiliti nei cfp. Si segnala che, nel caso di richiesta di modifiche e integrazioni, i tempi di revisione e, di conseguenza, di accettazione definitiva dei contributi, possono oscillare da 30 a 90 giorni. Studi Bachelardiani non adotta una procedura di peer review “author recommend” (in cui l’autore dell’articolo da valutare invia alla Redazione un elenco di revisori disponibili a valutare il proprio saggio).
L’accettazione viene comunicata via mail entro 30 giorni dalla ricezione del testo definitivo. Le decisioni di pubblicazione da parte del/i curatore/i e dei Direttori sono definitive.

Open Access Policy

Studi Bachelardiani, al fine di sostenere un maggiore scambio di conoscenze e di fruizione globale, fornisce un accesso aperto e immediato dei contenuti. Questa rivista è pubblicata con licenza Creative Commons Attribution Licence 3.0 (CC-BY). Questa licenza permette a chiunque di scaricare, riutilizzare, ristampare, modificare, distribuire e/o copiare la versione finale degli articoli. Le opere devono essere correttamente attribuite al/i suo/i autore/i, con apposito credito e link alla licenza. Non è necessario chiedere ulteriori permessi sia all’autore/i che alla direzione del giornale, anche se si prega di informare la direzione del giornale per ogni riutilizzo degli articoli. Il materiale non può essere remixato e trasformato o utilizzato a fini commerciali. Gli autori che pubblicano su questa rivista mantengono i diritti d’autore.

Frequenza di pubblicazione

Studi Bachelardiani è una rivista semestrale.

Deposito Legale

La rivista è registrata presso il Tribunale di Napoli R.G. n 5571/19 con Autorizzazione n. 34 del 24/07/2019.

Costi per l’elaborazione degli articoli

Non sono previste spese per articoli o contributi da parte di Studi Bachelardiani.

Avviso sul copyright

Gli autori conservano tutti i diritti sull’opera originale senza alcuna restrizione.
Vi è libertà di copiare, distribuire e trasmettere l’opera e di adattarla. Occorre attribuire l’opera con specifico riferimento all’autore o chi ne concede la licenza (senza alcuna allusione a una possibile sponsorizzazione dell’autore legata all’uso dell’opera).
I metadati degli articoli pubblicati su questa rivista sono di pubblico dominio, con rinuncia di tutti i diritti dell’editore sull’opera in tutto il mondo ai sensi della legge sul diritto d’autore, compresi tutti i diritti connessi e affini, nella misura consentita dalla legge.
È possibile copiare, modificare, distribuire ed eseguire l’opera, anche per scopi commerciali, il tutto senza chiedere il permesso.

Misure antiplagio

Gli editor hanno il compito di agire tempestivamente in caso di errori e comportamenti scorretti, accertati o presunti, sia nei confronti dei contributi pubblicati che di quelli ancora da pubblicare. In caso di errori, pubblicazione fraudolenta o plagio, negli articoli pubblicati o durante il processo di pubblicazione, verranno prese le misure appropriate, seguendo le raccomandazioni e le linee guida di COPE (https://publicationethics.org/retraction-guidelines). Le correzioni avverranno con il dovuto risalto, inclusa la pubblicazione di un erratum (errori nel processo di pubblicazione), rettifica (errori degli autori) o, nei casi più gravi, il ritiro del lavoro interessato. I documenti ritirati verranno conservati online e saranno contrassegnati in modo ben visibile come ritrattazione in tutte le versioni online, incluso il PDF, a garanzia di trasparenza verso i lettori.

Dichiarazione sull’Intelligenza Artificiale

Studi Bachelardiani riconosce l’importanza delle innovazioni legate all’intelligenza artificiale e comprende le sfide e le opportunità che esse comportano.
Gli autori che hanno usato strumenti di intelligenza artificiale nella stesura di un manoscritto, nella produzione di immagini o elementi grafici dell’articolo, o nella raccolta e analisi dei dati, sono invitati a dichiararne esplicitamente l’utilizzo, indicando lo strumento di IA, l’ambito di applicazione, le query di ricerca utilizzate e la data di utilizzo, allo scopo di permetterne la riproducibilità e la verifica.
L’autore rimane responsabile dell’accuratezza e correttezza di ogni contenuto pubblicato e garantisce il rispetto del codice etico e delle norme antiplagio di Studi Bachelardiani.
Agli autori che hanno utilizzato l’IA, o strumenti assistiti dall’IA, si richiede di inserire alla fine del manoscritto un paragrafo contenente una “Dichiarazione sull’Intelligenza Artificiale e sulle tecnologie assistite dall’IA”, contenente le seguenti informazioni:
“Durante la preparazione di questo lavoro l’autore o gli autori hanno utilizzato [NOME STRUMENTO/SERVIZIO] in data [GG/MM/AAAA] usando i termini di ricerca: [TERMINI DI RICERCA] al fine di [MOTIVO]. Dopo aver utilizzato questo strumento/servizio, l'autore o gli autori hanno rivisto e modificato il contenuto come necessario e si assumono la piena responsabilità del contenuto della pubblicazione.”
Agli editor non è consentito caricare i manoscritti ricevuti all’interno di software di intelligenza artificiale, allo scopo di non rischiare di compromettere il rispetto della privacy e del diritto d’autore.
I revisori si impegnano a non adottare strumenti di intelligenza artificiale per la valutazione dei manoscritti poiché il pensiero critico e la valutazione originale, necessari per questo lavoro, esulano dall'ambito di applicazione di questa tecnologia.

Divulgazione e conflitti di interesse editoriale

Gli editor non sono coinvolti in decisioni su contributi in cui hanno un conflitto di interessi, ad esempio se lavorano o hanno lavorato nella stessa istituzione e hanno collaborato con gli autori, se possiedono azioni in una determinata azienda o se hanno una relazione personale con gli autori. La rivista ha definito una procedura per gestire le proposte inviate dagli editor o dai membri del comitato editoriale per garantire una gestione imparziale e indipendente di tali documenti basata sull’anonimato garantito dal Capo Redattore.