Abstract
Le iniziative di smart city offrono numerosi vantaggi, tra cui lo sviluppo economico e la distribuzione efficiente delle risorse, nonché il miglioramento delle politiche e del benessere sociale. Il fulcro di queste iniziative è la raccolta, l’elaborazione e l’utilizzo dei dati. Tuttavia, la gestione di questi dati in una rete IoT coesa comporta rischi, in particolare per quanto riguarda la sicurezza dei dati e la protezione dei dati personali. Pertanto, un’efficace governance delle smart city deve incorporare solide misure di protezione dei dati per mantenere gli standard di sicurezza e privacy. Tuttavia, le applicazioni pratiche della letteratura accademica a questo proposito sono limitate. La presente ricerca si concentra quindi sull’offrire una panoramica completa delle migliori pratiche normative e tecnologiche che possono migliorare la sicurezza e la privacy dei dati nelle smart cities. Nel far ciò, lo scritto si concentra sulla Roma Data Platform (RDP), un progetto che mira ad accelerare la transizione di Roma verso un modello di smart city in vista del Giubileo del 2025.
