Abstract
Bachelard, “ottimo ascoltatore” (Marie-Pierre Lassus) di suoni, potrebbe essere associato all’ecologia del suono? Per avanzare questa ipotesi, il presente articolo si concentra sulle nozioni di luogo e di abitare. Inizialmente, si propongono questenozioni tratte dalla Poetica dello spazio a confronto con altri autori: Edward Casey, Martin Heidegger, Augustin Berque, Gilles Deleuze e Félix Guattari. Successivamente,
si presenta l’importanza che la nozione di luogo ha assunto nella musica e nelle arti sonore fornendo esempi di realizzazioni artistiche in due nuovi generi: la composizione musicale basata su paesaggi sonori, illustrata da un brano di Hildegard Westerkamp, Beneath the Forest Floor; composizione sonora basata su field recording, con l’esempio di In St Cuthbert’s Time di Chris Watson.