La Cooperazione internazionale allo sviluppo. Costruire sull’esperienza. Presentazione

Autori

  • Marco Bassi Università di Palermo
  • Bruno Riccio

DOI:

https://doi.org/10.1473/anpub.v4i1.124

Abstract

La propensione per lo studio delle specificità culturali ha fatto dell’antropologia una delle discipline direttamente interessate ai processi di mutamento pianificato. L’attenzione per la cooperazione internazionale allo sviluppo e alle sue ricadute professionali è stata ben presente nell’antropologia italiana e all’interno dei convegni SIAA, ma il dibattito in seno all’associazione è rimasto per il momento sottodimensionato rispetto a un altro ambito di grande interesse pubblico, la migrazione dai paesi affetti da conflitti e povertà verso l’Europa e al ruolo che gli antropologi possono svolgere nelle politiche di accoglienza.

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Pubblicato

2018-12-12

Come citare

Bassi, M. ., & Riccio, B. . (2018). La Cooperazione internazionale allo sviluppo. Costruire sull’esperienza. Presentazione. Antropologia Pubblica, 4(1), 3–6. https://doi.org/10.1473/anpub.v4i1.124

Fascicolo

Sezione

La cooperazione internazionale allo sviluppo. Costruire sull’esperienza