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Politica editoriale
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La rivista non chiede agli autori la cessione del copyright e dei diritti di pubblicazione, né sono previsti costi di elaborazione e di pubblicazione.
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Processo di peer review
Antropologia Pubblica utilizza un processo di double blind peer review per selezionare sezioni monografiche, articoli scientifici, rapporti di ricerca e lectio magistralis da pubblicare, tenendo alto in questo modo il livello di qualità del materiale contenuto nella rivista. La procedura di referaggio anonimo viene eseguita in conformità con le linee guida etiche internazionali e, in particolare, con il nostro Codice di pratica e condotta editoriale.
Le sezioni principali della rivista sono tutte sottoposte a questo processo di peer review in doppio cieco: Dossier, Miscellanea, Rapporti di ricerca e Lectio Magistralis. Per i contributi a sezioni minori come Pratiche Visuali, Confronti e Recensioni, il referaggio anonimo è invece gestito internamente dalla Redazione stessa, sempre in modo corretto, imparziale e tempestivo e in conformità con il Codice di pratica e condotta editoriale della rivista.
La piattaforma online OJS per l'invio di manoscritti ad Antropologia Pubblica garantisce l'anonimato del processo di revisione, protegge da accessi non autorizzati e sostiene la trasparenza durante tutta la procedura. I revisori sono selezionati sulla base delle loro competenze e interessi di ricerca affinché possano contribuire al miglioramento del manoscritto presentato. La riservatezza sia sui revisori che sugli autori è osservata lungo tutto il processo.
Ogni manoscritto sottoposto a revisione è riservato e non viene condiviso con gli editori di altre riviste a meno che gli autori non acconsentano o in casi di sospetta cattiva condotta. I revisori avranno accesso al file del manoscritto solo dopo aver accettato di condurre la revisione. La scheda di revisione della rivista guida i revisori nel concentrarsi sia sui punti di forza che sui punti deboli del manoscritto, supportando ogni osservazione con prove specifiche.
La Redazione di Antropologia Pubblica può rifiutare un articolo senza sottometterlo a peer review se ritenuto non in linea con le finalità della rivista o privo della qualità necessaria. Questa decisione viene presa in modo imparziale e le ragioni del rifiuto vengono comunicate esplicitamente all'autore.
Se un articolo sottoposto ad Antropologia Pubblica riceve referaggi contrastanti, la Redazione cercheranno un terzo parere per garantire l'imparzialità nel processo decisionale.