Eva e il serpente. Primi appunti su bellezza e conoscenza
pdf

Parole chiave

Serpente, Conoscenza, Femminile, Eva, M. Gimbutas, C.G. Jung, Bellezza.

Come citare

Yaryshkina, P. (2024). Eva e il serpente. Primi appunti su bellezza e conoscenza. Scenari, (21). https://doi.org/10.7413/24208914198

Abstract

L’obiettivo di questo articolo è fornire ulteriori e nuovi argomenti all’idea della centralità dell’elemento sensibile, secondo uno dei principi fondamentali della teoria estetica occidentale, all’interno della prassi cognitiva. Per farlo, questa ricerca utilizza una figura presente, come avrebbe detto Jung, all’interno degli archetipi dell’immaginario iconografico collettivo: il serpente. In particolare, si è scelto di circoscrivere la ricerca all’interno dell’orizzonte culturale giudaico-cristiano (a partire dalle sue scritture sacre), individuando paralleli con le tradizioni cristiane e precristiane della cultura slava, con attenzione anche alle analisi etimologiche delle lingue europee e slave. Emerge così un accostamento tra la figura del serpente e quella del femminile, accostamento che, a partire dal testo biblico, diventa foriero di sviluppi che possono essere seguiti e approfonditi all’interno di discipline come la psicoanalisi e la ricerca archeologica.

https://doi.org/10.7413/24208914198
pdf