Abstract
A partire da alcune considerazioni sulla situazione storica attuale, caratterizzata dalla crisi ecologica e dalla fine della globalizzazione così come è stata conosciuta negli ultimi trent'anni, si cerca di reintrodurre il concetto di storia, contro l'idea di “fine della storia” che ha avuto corso a partire dagli anni Novanta. È da questo punto di vista che viene riconsiderata la teorizzazione della storia di Merleau-Ponty, soprattutto ne Il visibile e l'invisibile e in alcuni corsi del Collège de France (Institution. Passivité, L’Origin of geometrie de Husserl). Viene dato particolare rilievo al modello di “cerchio-freccia”, presente - anche se non in questi termini - nella teoria della storia del filosofo, e viene proposto un parallelo con i modelli di storia di Huizinga, Riegl e Kracauer, per chiarire il concetto di “simultaneità dei tempi” e di “onnitemporalità”, fondamentali nella visione di Merleau-Ponty.