Abstract
Nel 1990 Deleuze pubblicò un breve testo in cui introduceva il concetto di controllo per descrivere l'ordine sociale che Foucault aveva chiamato società disciplinare. Oltre a prevedere diversi sviluppi che si sono effettivamente verificati nei decenni successivi e che ancora oggi caratterizzano il nostro mondo, accanto a carceri e ospedali in questo articolo Deleuze prende in considerazione l'esempio della scuola, mostrandone le trasformazioni e le relative derive. Questo saggio propone un'analisi della scrittura deleuziana, un focus sulla questione pedagogica e alcune possibili soluzioni o, più propriamente, linee di fuga da tracciare per armarsi di “nuove armi” contro le conseguenze di queste pratiche di potere.