Kafka a fumetti. La turbolenza come politica del tradurre

  • Paolo Sorrentino

Abstract

L’articolo esplora il concetto semiotico di turbolenza come strumento critico per analizzare sia la scrittura di Franz Kafka sia le dinamiche della traduzione. In particolare, la turbolenza viene proposta non solo come chiave interpretativa, ma anche come possibile strategia poetica e politica del tradurre. A supporto di questa ipotesi, l’analisi si concentra su Kafkesque, l’adattamento a fumetti di una selezione di racconti kafkiani realizzato da Peter Kuper, autore insignito del premio Eisner. L’opera, che ha ricevuto numerosi riconoscimenti, è stata definita dal Wall Street Journal “brillante” per la capacità di preservare e persino accrescere l’atmosfera kafkiana. Attraverso lo studio della traduzione di due racconti brevi, l’articolo indaga il significato di questa “atmosfera accresciuta” e il suo rapporto con le strategie traduttive adottate.

Pubblicato
2024-11-13
Come citare
Sorrentino, P. (2024). Kafka a fumetti. La turbolenza come politica del tradurre. E|C, (42), 120-135. Recuperato da https://mimesisjournals.com/ojs/index.php/ec/article/view/4935