Prospettive per un’ecosemiotica materialista. Coesistere con le altre forme di vita e non-vita

  • Nicola Zengiaro

Abstract

L'articolo introduce il campo dell'ecosemiotica, delineandone la genealogia e le prospettive in relazione all'ecologia, alla biosemiotica e alla semiotica culturale. Il lavoro è articolato in tre sezioni: la prima esplora il percorso che ha portato l'ecologia a richiedere un'indagine qualitativa e complessa degli ecosistemi e delle relazioni ambientali, evidenziando come la metodologia semiotica abbia offerto un approccio efficace per l'analisi degli ecosistemi e dei sistemi viventi che li modellano. La seconda sezione offre una breve genealogia dell'ecosemiotica, tracciando distinzioni e somiglianze con la biosemiotica e la semiotica culturale. Nella terza parte, viene presentata una critica all'ecosemiotica contemporanea, proponendo un'ecosemiotica materialista per l'analisi di oggetti complessi, sia viventi che non viventi, nella costituzione di ecosistemi complessi. L'obiettivo dell'articolo è portare il dibattito ecosemiotico all'attenzione del contesto italiano e, al contempo, dimostrare l'efficacia di questa prospettiva nell'affrontare le sfide poste dalla crisi climatica ed ecologica contemporanea, promuovendo una reinterpretazione della semiosi non umana per favorire la coesistenza in ambienti sempre più complessi, segnati dalla crescente crisi dell'Antropocene.

Pubblicato
2024-10-14
Come citare
Zengiaro , N. (2024). Prospettive per un’ecosemiotica materialista. Coesistere con le altre forme di vita e non-vita. E|C, (41), 511-525. Recuperato da https://mimesisjournals.com/ojs/index.php/ec/article/view/4469