Rischiare a tavola. Dal regime alla valenza
Abstract
Il saggio qui presentato intende discutere i problemi semiotici delle convivenze collettive affrontando un tema specifico, quello delle convivenze dietetiche, in particolare del modo in cui possono trovarsi d’accordo regimi alimentari restrittivi e situazioni conviviali, principi regolatori dietetici e bisogno sociale dello stare insieme. Con tutti i rischi che mangiare in collettività comporta all’osservanza di un regime dietetico. Il presupposto è che regimi dietetici e situazioni conviviali sono solo di due forme diverse di stare a tavola, due configurazioni che presuppongono e convocano differenti valori in gioco: la cura fisica di sé, il rigore, la misura, da una parte, e lo stare insieme a tavola con gli altri, il piacere, il gioco, lo scambio, dall’altra. In entrambi i casi, si ritrovano sistemi di regole. Il punto è come incastrarli rendendoli compatibili. Per comprendere ciò, analizzeremo la comunicazione di diete dimagranti attraverso le diverse forme di testualità a cui solitamente si affidano: oltre a pubblicità, siti web e blog, oggi protocolli vari fanno largo uso dei social media e di app per smartphone.