Conflitto, confusione e convivenza con l’alterità digitale nei collettivi ibridi distopici

  • Massimo Roberto Beato

Abstract

In questo contributo si intende indagare come, nel panorama audiovisivo contemporaneo, alcune narrazioni distopiche descrivono le forme del vivere insieme all’interno di collettivi e mondi ibridi abitati da essere umani e intelligenze artificiali cyborg. Dal momento che sono i nostri corpi a qualificare il tipo di soggettività di cui possiamo essere protagonisti, l’obiettivo è quello di comprendere se in questi collettivi distopici sopravviva (o meno) una singolarità della condizione di essere umano, rispetto alla macchina, e se essa sia (ancora) legata alla dimensione corporea organica.

Pubblicato
2024-10-14
Come citare
Beato , M. R. (2024). Conflitto, confusione e convivenza con l’alterità digitale nei collettivi ibridi distopici. E|C, (41), 359-370. Recuperato da https://mimesisjournals.com/ojs/index.php/ec/article/view/4456