L’effetto-Antropocene. Controversie, identità collettive, e qualche appunto sul TAV Torino-Lione
Abstract
L’ipotesi di entrare nell’Antropocene, un’epoca geologica modellata dall’attività umana, ha generato un’ampia letteratura sul “nuovo posto” dei collettivi umani sulla Terra. Dalla prospettiva metadescrittiva della semiotica, questo dibattito suggerisce che le crisi ecologiche dovrebbero essere reinterpretate come una crisi di forme di appartenenza. Qui, proponiamo un protocollo di analisi preliminare per questa reinterpretazione. Per illustrare questo approccio, esamineremo la controversia sull’Alta Velocità Torino-Lione. Proponiamo di segmentare questo caso sulla base di tre dimensioni analitiche: i valori collettivi che guidano i sostenitori e gli oppositori del progetto, la ricomposizione mereologica di soggettività e territori e la convivenza di regimi semiotici eterogenei.