Feuerbach o Spinoza
L’alternativa nelle origini dello spinozismo di Althusser
Abstract
Lo studio degli anni di formazione teorica precedenti all’ingresso di Althusser nello spazio pubblico della filosofia marxista ci permette di illuminare alcuni problemi inerenti al suo progetto filosofico. Il suo percorso tra la redazione della sua Mémoire su Hegel nel 1947 fino alla pubblicazione del suo primo libro, su Montesquieu, nel 1959, configura quello che potrebbe essere definito come la contingenza dell’inizio della sua filosofia. È noto che, sebbene la figura di Spinoza occuperà una posizione centrale nel progetto teorico di Althusser, il suo nome emerge raramente nei suoi scritti prima degli anni Sessanta. Interrogarsi sulla presenza dell’autore dell’Etica prima della consolidazione dello spinozismo ci permette, da un lato, ovviamente, di vedere meglio in cosa consisteva la cosiddetta passione spinozista. E permette, d’altra parte, più surrettiziamente, di vedere meglio il complesso di relazioni tra varie figure filosofiche che animeranno la contingenza dell’inizio della sua filosofia dell’avvenire. È qui dove trova il suo posto l’intervento che vorrei condividere, concentrandomi su un punto del percorso di Althusser nella filosofia prima di Marx: lo studio di Ludwig Feuerbach.