Tre logiche per inquadrare l’azione in Marx

Abstract

Nell’Europa del XIX secolo, la questione dell’origine, ricezione ed efficacia dell’azione politica si pose come problema. Né la concezione hegeliana della società civile e dello stato, né una delle sue origini, la disciplina relativamente nuova dell’economia politica, fornivano una stabile struttura per definire l’efficacia del governo. In due testi – Le lotte di classe in Francia: 1848-1850 e Il 18 Brumaio di Luigi Bonaparte – Marx sviluppa una cornice apparentemente innovativa, quella del materialismo storico, che conteneva una promessa di soluzione tramite l’ancoramento dell’azione politica agli interessi materiali di classe. Eppure, in questi testi si trovano non uno, ma tre distinti paradigmi di analisi politica: quello dell’analisi di classe, ma anche quelli della analisi rispettavamente strategica e istituzionale. Scopo di questo saggio è analizzare come questi tre paradigmi interagiscono, per poi determinarne le conseguenze per la localizzazione dell’azione politica.