Il volume analizza, con i contributi dei maggiori studiosi nazionali e internazionali, un tema preciso della multiforme e polifonica opera del grande filosofo del ‘900 Paul Ricœur: L’identità narrativa tra ermeneutica e psicoanalisi. Notevole e significativo è l’emergere di tale rapporto e questa reciproca attenzione di filosofi e psicoanalisti ai testi ricœuriani da cui deriva un vero e proprio mit-denken tra ermeneutica e psicoanalisi. Centrale è l’attenzione alla ‘rete concettuale della soggettività’, per cui si mostra la fecondità dell’ermeneutica proprio in relazione alla questione del sé psicoanalitico, del soggetto e dell’identità, per comprendere la narratività stessa, cioè il raccontarsi di tale soggetto, in situazione patologica.