Gli Artisti dei Laghi, rivista dell’Università degli Studi dell’Insubria, è dedicata allo studio di una precisa categoria storiografica di maestranze specializzate, provenienti da un medesimo, circoscritto, bacino territoriale: le aree vallive e subalpine comprese tra i laghi di Como, Lugano e Maggiore. Gruppi strutturati di artefici altamente specializzati nei settori edilizio, scultoreo e pittorico, organizzati su base dinastico-corporativo, che operarono dall'Alto Medio Evo fino alla Contemporaneità, estendendo il loro raggio d’azione, progressivamente, dall’Italia all’Europa, sino a nuovi contesti operativi d’oltreoceano.
Gli Artisti dei Laghi, rivista dell’Università degli Studi dell’Insubria, è dedicata allo studio di una precisa categoria storiografica di maestranze specializzate, provenienti da un medesimo, circoscritto, bacino territoriale: le aree vallive e subalpine comprese tra i laghi di Como, Lugano e Maggiore. Gruppi strutturati di artefici altamente specializzati nei settori edilizio, scultoreo e pittorico, organizzati su base dinastico-corporativo, che operarono dall'Alto Medio Evo fino alla Contemporaneità, estendendo il loro raggio d’azione, progressivamente, dall’Italia all’Europa, sino a nuovi contesti operativi d’oltreoceano.
Gli Artisti dei Laghi, journal of the Università degli Studi dell’Insubria, is devoted to the study of a distinctive historiographical category of specialized artists, coming from the same, circumscribed, territorial basin: the valley and subalpine areas included among the lakes of Como, Lugano and Maggiore. Structured groups of masters specialized in the construction, sculptural and pictorial sectors, organized on a dynastic-corporate basis, who are documented from the High Middle Ages to the Contemporary Age, extending their range of action, progressively from Italy to Europe, up to new working contexts overseas.