Abstract
Il testo, a partire dal volume di Nicoletta Ghigi, L’etica fenomenologica di Edith Stein, esamina il concetto della responsabilità che include l’analisi della struttura della persona e l’analisi della motivazione. In particolare delinea la formazione della responsabilità e offre uno spunto per stimolare la buona decisione: la grazia di Dio, specialmente visibile nella causalità dell’incontro interiore con Dio. Si sviluppa la nozione di “formazione” (Bildung) e un’etica di formazione. Importante l’analisi della struttura motivazionale, dell’anima sviluppata nell’antropologia della Stein che giunge a una ultima dimensione. Il nucleo è lo scaturigine che si trova nella profondità dell’anima. Crescere verso la parte più profonda dell’io è la più grande sfida etica e da ultimo la più feconda.