Abstract
Nell’introdurre il volume di Babel dedicato a l’identità narrativa tra ermeneutica e psicoanalisi e i relativi contributi, i curatori evidenziano i nessi nell’opera di Ricœur tra la questione dell’identità e la questione del soggetto, nonché tra narrazione e identità personale. Viene poi brevemente ricordato lo sviluppo della narrazione in campo psicoanalitico dagli anni Ottanta in poi e il viraggio che a tale riflessione possono imprimere i contributi di Ricœur. In particolare viene valorizzato il rapporto tra la narrazione, l’intraducibile e la traduzione. Infine gli autori accennano ad altre questioni molto attuali in ambito psicoanalitico a cui la riflessione di Ricœur ha fornito un contributo fondamentale: il rapporto tra verità e relativismo, lo statuto del Sé, il ruolo dell’immagine.